Gruppo di Montagna in Valtellina
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| e.mail ANA | montagna.valtellinese@ana.it |
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| Capogruppo | Alfio Della Maddalena |
| Consiglieri | Romualdo Sceresini – Vice Capogruppo Flavio Rodigari – Segretario Eugenio Formolli – Magazziniere Natale Leusciatti Remo Sceresini Pierangelo Parolo Francesco Pelizzatti Davide Fendoni Enzo Sceresini |
| Anno di fondazione | 1953 |
| Cronologia Capigruppo | Edoardo Rino Benedetti Primo Gianatti Francesco Pelizzatti Alfredo Rotella Romualdo Sceresini Alfio Della Maddalena |
| Gruppo dotato di Nucleo ANA di Protezione Civile | |
| Forza | 21 Alpini e 8 Aggregati |
Il Gruppo Alpini venne formalmente costituito nel 1953 con 95 componenti.
Il primo capogruppo fu il tenente Edoardo Rino Benedetti che si avvalse della collaborazione di Enzo Dell’Orsina fino all’anno 1957. Successivamente subentrò Primo Gianatti che, avendo come collaboratore Enzo Dell’Orsina, guidò il Gruppo fino al 1998 quando divenne responsabile Francesco Pelizzatti detto Pirillo. Sotto la sua presidenza e con il supporto di Romualdo Sceresini, nominato successivamente Coordinatore, si diede avvio al primo Nucleo di Protezione Civile costituitosi nel 1999. E’doveroso ricordare che già negli anni precedenti, pur senza la costituzione del nucleo, gli Alpini erano soliti effettuare svariati interventi di manutenzione e riordino del territorio comunale. Era stato inoltre costituito un numeroso Gruppo di donatori di sangue che passò all’Avis nel 1976. Al capogruppo Francesco Pelizzatti seguì per due mandati triennali la gestione di Alfredo Rotella che organizzò numerosi interventi sul territorio(tra cui il ripristino del canale del mulino di Ca Mazza). Il ruolo di segretario tesoriere venne svolto da Paolo Farina. Il nucleo di Protezione Civile, nel corso degli anni, si è costantemente dotato di diverse attrezzature, sia logistiche che di emergenza, in particolare acquistate sotto la spinta propositiva del coordinatore Andrea Stazzonelli e dal 2012, Cesare Mitta, già responsabile provinciale della Protezione Civile. Il mandato di Capogruppo venne poi assegnato dagli Alpini di Montagna a Romualdo Sceresini e a un Direttivo formato da Francesco Pelizzatti, Gianantonio Butti, Pietro Muffatti, Remo Sceresini, e al segretario-tesoriere Flavio Rodigari. Con il Comune vi è un buon rapporto di collaborazione, tanto che l’Amministrazione ha dato in comodato d’uso gratuito al Gruppo sia i magazzini, ove vengono custoditi mezzi ed attrezzature, sia la sede che è collocata nel palazzo municipale. Tra gli interventi effettuati in presenza di eventi calamitosi nazionali occorre ricordare il terremoto delFriuli nell’anno 1976: per due settimane al Gruppo venne affidato il compito del coordinamento tecnico della ricostruzione in Maiano, con il geometra Duilio Muffatti capocantiere e Francesco Pelizzatti come suo Vice, oltre a Pietro Farina e Romualdo Sceresini validi collaboratori responsabili. Nel campo di lavoro di Osoppo, Friuli, si distinse Claudio Bertola come volontario per la ricostruzione. Nel terremoto che colpì l’Aquila il Gruppo diede il proprio supporto nella gestione della mensa sezionale. Nella storia che lega gli Alpini di Montagna ad un luogo di mare, è doveroso ricordare Monterosso, nelle Cinque Terre, dove nel 2011 il Gruppo si è attivato in più di un intervento di soccorso e di ripristino. Nel 2012 sono 53 gli Alpini iscritti al Gruppo mentre sono 26 coloro che fanno parte del nucleo di protezione civile, di cui 10 Alpini e 16 Amici degli Alpini. Una ricorrenza alla quale gli Alpini di Montagna sono particolarmente legati è la festa di Salvà, che cade la seconda domenica di luglio.
Il 2022 e’ stato foriero di parecchie iniziative e lavori, il gruppo si e’ come suo solito speso per lavori
inerenti il mantenimento del territorio, si e’ adoperato con altre associazioni per l’organizzazione di eventi a carattere musicale e socializzanti in generale, inoltre ha proseguito nella collaborazione con la scuola e la parrocchia del paese.
Inoltre il gruppo non e’ mancato a eventi proposti dalla sezione ANA valtellinese, partecipando all’ adunata di Rimini, ai ritrovi del passo San Marco, del Gavia, al rifugio Marinelli e in quel di Lecco, e alle celebrazioni del 150° anno di fondazione con la staffetta arrivata a Sondrio, nel corso della quale un nostro alpino, Sceresini Remo, ha donato una targa da lui stesso fatta raffigurante il battaglione Morbegno.
Nel corso dell’assemblea del 24/02/2023 era presente il vice sindaco avv. Luca Muffatti che ha portato i saluti dell’amministrazione comunale e ringraziato il gruppo per la sempre attenta e volenterosa disponibilità.
Il vice sindaco ha poi premiato con la medaglia della protezione civile l’alpino Pelizzatti Francesco (Pirillo) per il raggiungimento dell’ottantesimo anno di età.
