Gruppo di Premadio
Recapito | Via Crocetta 12 Valdidentro 23038 |
Telefono | +39 320 3832668 |
e.mail | daschivalocchi@tiscali.it |
e.mail ANA | premadio.valtellinese@ana.it |
URL sito | |
Capogruppo | Dario Schivalocchi |
Consiglieri | Valter Schivalocchi Vice Capogruppo Mario Pini Segretario Davide Pini Luca Guanella Nicola Urbani |
Anno di fondazione | 1969 |
Cronologia Capigruppo | Lino Porotto 1969-1985 Piergianni Urbani 1986 Stefano Dell’Acqua 1987-1994 Valter Schivalocchi 1995-2014 Dario Schivalocchi dal 2015 |
Forza | 39 Alpini e 2 Amici Aggregati |
Il “gruppo alpini di Premadio” viene fondato nel 1969, a seguito della creazione della sezione di Tirano, da alcuni alpini guidati da Porotto Lino che presidierà il gruppo fino al 1985.
A lui succederanno nel 1986 Urbani Piergiovanni, dal 1987 al 1995 Dell’Acqua Stefano e dal 1995 l’attuale presidente Schivalocchi Valter.
La sede del gruppo si trova attualmente presso le ex scuole elementari di Premadio e conta una quarantina di iscritti.
Mantiene vivo nel paese il ricordo dei caduti delle guerre nelle ricorrenze del 4 novembre e della battaglia di Nikolajewka con la tradizionale fiaccolata.
Il gruppo collabora assiduamente con istituzioni, gruppi alpini e gruppi sportivi in manifestazioni e opere di solidarietà.
Il gruppo alpini di Premadio già dalla sua nascita forte dei suoi 70 iscritti ,si è inserito molto positivamente nel tessuto sociale del paese, facendosi promotore di molte iniziative di carattere alpino e di sostegno alla parrocchia. L’impegno del gruppo è culminatonel 1989 con la costruzione e la donazione alla stessa del centro ricreativo “Planecc” di cui il gruppo continua a curare la manutenzione.
Negli anni 70 il gruppo organizza con successo per diversi anni la competizione podistica “premadio-cancano”,che poi è stata ripresa per un paio di edizioni negli anni 2006-2007. Nel 1976 a causa del terribile terremoto che colpisce il Friuli il gruppo si mobilita per portare aiuto alle popolazioni colpite con l’invio di materiali e l’opera di diversi volontari, esperienza che si ripeterà nel 1994 con l’alluvione del Piemonte a Canelli.
Un iniziativa del nostro gruppo durante la presidenza Dell’Acqua che ha coinvolto tutti i gruppi dell’alta valle è stata la sostituzione della croce luminosa del 1966 sulla cima del monte Scale con un’altra dotata di un diverso sistema di illuminazione e rivestimento esterno.
La croce continua a illuminare nelle sere d’estate le valli del bormiese grazie all’opera dei volontari dell’associazione “amici di padre Giuseppe” e del nostro gruppo che tutti gli anni Il 15 agosto organizza ai piedi della croce la tradizionale festa alpina.
Premadio ha ereditato dagli ultimi conflitti due monumenti che il nostro gruppo ha mantenuto e s’impegna a mantenere nel rispetto e nel ricordo di quanti sono caduti per il nostro Paese.
Uno è il “cimitero dei soldati “posto nella piana di San Gallo ,di origine napoleonica il cimitero fu utilizzato nel primo conflitto mondiale come luogo di sepoltura per i caduti del fronte della zona del Gavia-Cevedale ed è stato ristrutturato e reso fruibile nel 1997 con la collaborazione della protezione civile.
L’altro è il monumento ai caduti sistemato in una splendida posizione al centro del paese, è stato opera di sistemazione nel 2008 assieme all’adiacente giardinetto.
Ultimamente nel giardino della scuola materna abbiamo donato e installato un pennone con la bandiera italiana.