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Relazioni esercitazioni “Livigno 2013” e “Palazzolo 2013”

ESERCITAZIONE P.C. LIVIGNO 2013

Non solo prevenzione e manutenzione del territorio per i volontari di protezione civile della nostra Sezione.

Nei giorni sabato 19 e domenica 20 Ottobre sono infatti saliti in quota per partecipare all’esercitazione denominata “Livigno 2013”, grazie alla quale hanno potuto apprendere e mettere in atto le tecniche di primo soccorso con l’ausilio dell’elicottero.

Ampio risalto è stato dato, sui giornali locali, all’evento, il cui aspetto organizzativo, fondamentale per la sua buona riuscita, è stato curato nel dettaglio dagli uomini della nostra P.C. sezionale, guidati dal Coordinatore Marco Bricalli.

A supporto delle varie operazioni,  sono stati chiamati, oltre agli esperti del settore, I Vigili del Fuoco, tra i quali i volontari di Livigno, tecnici del Soccorso Alpino, del Cnsas oltre all’elicottero del Corpo Forestale dello Stato, giunto da Rieti. E’ inoltre stata coinvolta l’Amministrazione Comunale di Livigno, che ha ospitato gli intervenuti e messo a disposizione le proprie infrastrutture, la Polizia locale e i radioamatori.

Tra Sabato e Domenica si sono registrate 140 persone, alle quali vanno aggiunti 50 effettivi delle varie associazioni ed Enti a supporto.

La mattina, con inizio alle 08.00, si è tenuto l’incontro, all’interno della struttura  di Piazza Placheda, con la dottoressa Stefania Cocco, biologa  forense, la dottoressa Elisabetta Mioni, segretaria squadra medica nazionale ANA e il dottor Marco Pellavio, vice coordinatore di raggruppamento.

Dalle ore 10.00 sino alle 11.30, il dottor Carlo Orlandi, coadiuvato dall’equipaggio dell’elicottero e dai cinofili, ha illustrato ai presenti, le varie tecniche da adottare, per operare in volo e a terra, il comportamento da tenere nell’avvicinamento all’elicottero, attraverso l’utilizzo dei segnali convenzionali e del modus operandi da adottare in caso di ricerca dispersi in zone non impervie. Gli stessi argomenti sono stati trattati nella zona di atterraggio e decollo dell’elicottero, presso il campo sportivo.

A partire dalle ore 11.30 i volontari, suddivisi in squadre, sono stati elitrasportati presso il passo della Forcola e dispiegati  per iniziare le operazioni di ricerca dispersi, mettendo così in pratica le nozioni apprese nelle ore precedenti.

Al termine il pranzo presso l’Albergo Camino di Livigno.

Nella giornata di Domenica, causa un improrogabile impegno che ha privato l’utilizzo dell’elicottero,   i volontari presenti si sono spostati presso il lago di Livigno, dove hanno iniziato le attività di ricerca, accompagnati, per l’occasione, dalle unità cinofile.

ESERCITAZIONE “FIUMI SICURI 2013” PALAZZOLO SULL’OGLIO

Venerdi 27 Settembre 122 volontari della Protezione civile – Sezione Valtellinese, sono partiti alla volta di Palazzolo Sull’Oglio, per partecipare all’esercitazione del secondo raggruppamento denominata “Fiumi Sicuri 2013”, organizzata dal  locale Gruppo Alpini e dalla Sezione di Brescia.

Ne hanno fatto parte componenti dei gruppi di Livigno – Bormio – Ponte – Chiuro – Tresivio – Piateda – Albosaggia – Cedrasco – Colorina – Fusine – Civo – Valmasino – Caspoggio – Chiesa Valm. – Verceia – Novate Mezzola, che venerdì alle ore 13.30 sono partiti alla volta di Palazzolo.

Le attività della giornata sono  dedicate all’allestimento delle tende e alla ricognizione dei tre cantieri presso i quali i nostri gruppi sono destinati per i lavori dell’indomani.

La giornata di Sabato, per i volontari, inizia alle 6 di mattina, con la sveglia e la prima colazione. Il programma è proseguito con l’alzabandiera alle ore 06.30 e la successiva partenza delle squadre che hanno raggiunto i rispettivi cantieri di lavoro. Le cronache locali parlano di “un gigantesco lavoro” svolto dalle ore 07.00 alle 14.00, in tredici diversi cantieri lungo le sponde del fiume Oglio. Obbiettivo del progetto “Fiumi sicuri 2013”  è stato quello di mettere in totale sicurezza gli argini e, di conseguenza il corso del fiume. Tra i lavori svolti, la parte preponderante è rappresentata dal   taglio degli alberi, taluni di grandi proporzioni, che crescendo rendono pericolosa la portata del fiume. Sono quindi entrati in azione le motoseghe, decespugliatori e  cippatrici di varie dimensioni. Altra attività fondamentale è stata la pulizia degli argini da rifiuti di vario genere e dal materiale vegetale galleggiante. L’operazione è stata quindi una massiccio intervento di bonifica e prevenzione ambientale, che ha visto la partecipazione, secondo le stime ufficiali, di circa 1.200 volontari, tra cui componenti dei vigili del fuoco, croce rossa e unità subacquee. Al termine dei lavori, verso le ore 14.00, i volontari sono stati rifocillati dai diversi gruppi Alpini dei comuni interessati alla bonifica e presso il campo base. Qui, alle ore 18.30, si è svolto il de-breefing operativo con i responsabili dell’esercitazione, i Coordinatori Sezionali e i Capisquadra, che hanno illustrato le opere svolte e l’andamento dei lavori. Dopo la cena, i partecipanti all’esercitazione sono stati intrattenuti dal Coro Alpino Palazzolese e dalla rassegna musicale del locale corpo bandistico.

La giornata finale, Domenica 29 Settembre, è iniziata con la sveglia alle ore 07.00, la prima colazione,l’Alzabandiera e smontaggio tende. Alle ore 10.30, dopo le allocuzioni delle varie autorità presenti, è iniziata la sfilata per le vie del paese , conclusa con la deposizione della corona al Monumento dei caduti. Dopo la celebrazione della  Santa Messa,, presso la locale Chiesa Parrocchiale, i volontari e la autorità si sono trasferiti presso il campo base per il pranzo, al termine del quale si è formata l’autocolonna per il rientro in Valtellina e Valchiavenna.

Il Segretario Nucleo Sezionale P.C. A.N.A.

Paolo Folini

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