45° CAMPIONATO NAZIONALE ANA SLALOM GIGANTE- APRICA-2/3APRILE 2011
Cari Alpini,
si è appena conclusa la premiazione in Aprica del 45° Campionato Nazionale ANA di Slalom Gigante organizzato dal Gruppo Alpini di Aprica in collaborazione con la Sezione di Tirano e la Sede Nazionale. Presenti 44 Sezioni.
classifica finale:
1° Sez. BERGAMO
2° Sez. BELLUNO
3° Sez. TRENTO
4° Sez.SONDRIO
Con questo importante e significativo risultato Nazionale la nostra Sezione sta dimostrando, con i fatti, di mantenere livelli agonistici di tutto rispetto già intrapresi in Albosaggia con il Campionato Nazionale ANA di Sci Alpinismo 5/6 marzo 2011 e nel corso di tutto il 2010 che ci ha visti sul podio nella classifica finale di tutte le attività sportve Nazionali ANA. Questo risultato, come i precedenti, è la sintesi evidente di un proficuo ed intelligente lavoro di squadra e di “spogliatoio” da prendere sempre ad esempio anche per le altre nostre numerose attività Sezionali. Rivolgo, a nome di tutti gli Alpini della Sezione, un Grazie caloroso principalmente al responsabile dello Sport Alberto Canclini e a tutti i i suoi stretti collaboratori compreso il lavoro svolto dalla Segreteria Sezionale. Grazie al VicePresidente Vicario Luigi Colturi che oggi mi ha rappresentato in Aprica. Ieri pomeriggio ho partecipato, con il nostro Vessillo, alla cerimonia di apertura del Campionato con l’Alza Banbiera e la deposizione della Corona al Monumento ai Caduti in Piazza Palabione e di seguito alla toccante e significativa sfilata tra le vie di Aprica improntata ai 150 anni dell’Unità d’Italia e a tutti gli interventi umanitari e di solidarietài degli Alpini in Italia e all’estero a cominciare dalla sciagura del “Vajont-9 ottobre 1963” sino ad oggi. Accompagnati dalla banda musicale di Borno siamo giunti al Santuario di Maria Ausiliatrice per la S.Messa accompagnata dal coro”Nigritella”. Alle 21.15 presso la Sala Congressi del Centro Direzionale di C.so Roma la compagnia di Felice Spindler con i cantori del “Negitella” hanno presentato “Il Cappello Alpino racconta”: è la storia degli alpini, dalla costituzione del Corpo ad oggi, raccontata da un cappello alpino; è un racconto di fatti, ma anche di sensazioni provate da un cappello in testa ad un alpino durante il servizio militare e dopo il congedo.
La presenza in Aprica della nostra Sezione mi ha dato l’opportunità di apprezzare un gradito clima di accoglienza oltre ad una importante e rispettosa visibilità del nostro Vessillo a riconoscimento della nostra ospitalità manifestata, nei loro confronti, in quel di Albosaggia. Ho avuto modo di intrattenermi con il Presidente della Sezione di Tirano Mario Rumo accompagnato dal “vecchio” Presidente Luigi Trimarchi ammirando l’ottimo rapporto alpino di fattiva collaborazione. Durante il colloquio non poteva essere ignorato il tema dell’ unificazione delle due Sezioni in un’unica forte Sezione auspicata anche dai consiglieri Nazionali presenti.
Sappiamo che questa eventuale e delicata unificazione necessita di costante impegno e attenzione commisurata da tanta pazienza,c omprensione , diplomazia e pari dignità. Nessuno è cosi ingenuo di illudersi dopo questo colloquio ma posso dire che, camminando con gli scarponi ai piedi e con paso lento e costante tipico degli alpini, i tempi sono quasi maturi per affrontare questo importante passaggio che ci vede divisi dal 1967. Come anticipato in Assemblea dei delegati, è mia intenzione proseguire su questa strada certo del vostro consenso e del vostro aiuto. Ancora una volta possiamo dire e riconoscere che lo Sport unisce e che uniti si vince!
Il Presidente Sezionale
si è appena conclusa la premiazione in Aprica del 45° Campionato Nazionale ANA di Slalom Gigante organizzato dal Gruppo Alpini di Aprica in collaborazione con la Sezione di Tirano e la Sede Nazionale. Presenti 44 Sezioni.
classifica finale:
1° Sez. BERGAMO
2° Sez. BELLUNO
3° Sez. TRENTO
4° Sez.SONDRIO
Con questo importante e significativo risultato Nazionale la nostra Sezione sta dimostrando, con i fatti, di mantenere livelli agonistici di tutto rispetto già intrapresi in Albosaggia con il Campionato Nazionale ANA di Sci Alpinismo 5/6 marzo 2011 e nel corso di tutto il 2010 che ci ha visti sul podio nella classifica finale di tutte le attività sportve Nazionali ANA. Questo risultato, come i precedenti, è la sintesi evidente di un proficuo ed intelligente lavoro di squadra e di “spogliatoio” da prendere sempre ad esempio anche per le altre nostre numerose attività Sezionali. Rivolgo, a nome di tutti gli Alpini della Sezione, un Grazie caloroso principalmente al responsabile dello Sport Alberto Canclini e a tutti i i suoi stretti collaboratori compreso il lavoro svolto dalla Segreteria Sezionale. Grazie al VicePresidente Vicario Luigi Colturi che oggi mi ha rappresentato in Aprica. Ieri pomeriggio ho partecipato, con il nostro Vessillo, alla cerimonia di apertura del Campionato con l’Alza Banbiera e la deposizione della Corona al Monumento ai Caduti in Piazza Palabione e di seguito alla toccante e significativa sfilata tra le vie di Aprica improntata ai 150 anni dell’Unità d’Italia e a tutti gli interventi umanitari e di solidarietài degli Alpini in Italia e all’estero a cominciare dalla sciagura del “Vajont-9 ottobre 1963” sino ad oggi. Accompagnati dalla banda musicale di Borno siamo giunti al Santuario di Maria Ausiliatrice per la S.Messa accompagnata dal coro”Nigritella”. Alle 21.15 presso la Sala Congressi del Centro Direzionale di C.so Roma la compagnia di Felice Spindler con i cantori del “Negitella” hanno presentato “Il Cappello Alpino racconta”: è la storia degli alpini, dalla costituzione del Corpo ad oggi, raccontata da un cappello alpino; è un racconto di fatti, ma anche di sensazioni provate da un cappello in testa ad un alpino durante il servizio militare e dopo il congedo.
La presenza in Aprica della nostra Sezione mi ha dato l’opportunità di apprezzare un gradito clima di accoglienza oltre ad una importante e rispettosa visibilità del nostro Vessillo a riconoscimento della nostra ospitalità manifestata, nei loro confronti, in quel di Albosaggia. Ho avuto modo di intrattenermi con il Presidente della Sezione di Tirano Mario Rumo accompagnato dal “vecchio” Presidente Luigi Trimarchi ammirando l’ottimo rapporto alpino di fattiva collaborazione. Durante il colloquio non poteva essere ignorato il tema dell’ unificazione delle due Sezioni in un’unica forte Sezione auspicata anche dai consiglieri Nazionali presenti.
Sappiamo che questa eventuale e delicata unificazione necessita di costante impegno e attenzione commisurata da tanta pazienza,c omprensione , diplomazia e pari dignità. Nessuno è cosi ingenuo di illudersi dopo questo colloquio ma posso dire che, camminando con gli scarponi ai piedi e con paso lento e costante tipico degli alpini, i tempi sono quasi maturi per affrontare questo importante passaggio che ci vede divisi dal 1967. Come anticipato in Assemblea dei delegati, è mia intenzione proseguire su questa strada certo del vostro consenso e del vostro aiuto. Ancora una volta possiamo dire e riconoscere che lo Sport unisce e che uniti si vince!
Il Presidente Sezionale
Alberto del Martino
