Comunicato del Presidente Giambelli in merito alle attività del 2020
Riflessioni e proposte del Presidente della Sezione Valtellinese che verranno inoltrate al Presidente Favero relative allo stato di fatto che si è venuto a creare con l’emergenza covid e prospettive per l’immediato futuro associativo.
Cari Capi Gruppo,
ho temporeggiato molto in attesa di precise comunicazioni dalla sede nazionale.
Questa settimana ci è pervenuta la comunicazione (che allego) del nostro Presidente Nazionale, come vedete fa solo riferimento all’Adunata Nazionale di Rimini.
Pertanto ritengo opportuno condividere con tutti voi il mio pensiero in questo particolare momento anche della nostra vita associativa.
- Per quanto riguarda Adunata Nazionale di Rimini mi attengo a quanto ci comunica il Presidente Favero, pur nutrendo seri dubbi sulla sua realizzazione ad ottobre.
- Per il Raduno del 2° Rgr. a Lecco, su richiesta di tutti i Presidenti del 2° raggruppamento, è stato annullato, si terrà ad ottobre del 2021, di conseguenza il Raduno 2° rgr. di Lodi slitterà al 2022.
- Per quanto riguarda le nostre attività Sezionali e dei Gruppi, in programma sino al 31 luglio, al momento, il decreto governativo vieta ogni assembramento, pertanto: Assemblea dei Delegati, Raduno di San Marco e Raduni dei Gruppi sono sospesi.
- Per le manifestazioni dopo il 31 luglio: Raduni dei Gruppi, Scerscen. Stelvio, Gavia e Sezionale a Livigno attendiamo nuovo decreto governativo a breve.(ma non facciamoci troppe illusioni).
Con i Presidenti di: Lecco, Como, Monza, Milano, Bergamo e Brescia abbiamo chiesto un incontro, in videoconferenza, con il Presidente Favero onde esporre le nostre considerazioni.
Sottopongo a tutti voi quanto intendo proporre per la nostra Sezione.
- Poiché la Sezione Valtellinese non ha potuto tenere l’Assemblea dei Delegati, l’anno 2020 debba ritenersi anno zero, se questo sarà accolto;
- le attività Sezionali in calendario nel 2020 (anche il raduno Sezionale) si effettueranno nel 2021;
- le scadenze delle cariche sezionale slitteranno di un anno.
Ma sarà presto necessario, quando le disposizioni lo permetteranno, pensare ad una cerimonia per ricordare tutti gli Alpini che nel silenzio sono “andati avanti” senza il nostro doveroso saluto.
Ho voluto condividere con voi questa particolare situazione, ma attendo da parte vostra eventuali osservazioni.
Un caloroso abbraccio virtuale.
Il vostro Presidente
Gianfranco Giambelli