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Giornata nazionale di raccolta viveri del BANCO ALIMENTARE

Giornata nazionale di raccolta viveri  del  BANCO ALIMENTARE

Partecipazione dell’ANA.   SABATO 27.11.2010

 

 

Ancora una volta il cappello alpino ha fatto da “garanzia” per la gente e soprattutto  ha dimostrato di costituire un innegabile segno di fiducia; nella occasione si sono infatti ripetuti episodi significativi di partecipazione e di assenso all’iniziativa da parte di numerosi donatori.

Le ventilate possibilità che le difficoltà economiche generali, pure presenti anche nella nostra Valle in questo 2010 potessero pesantemente riflettersi anche nella raccolta benefica per il Banco Alimentare sono state superate dai fatti dimostrando ancora una volta che la generosità della gente valtellinese e valchiavennasca ha saputo guardare a chi … sta peggio; anche questa “XIV edizione” ha dimostrato che non è andato affievolendosi l’impegno assunto, concretizzatosi con un’altra buona raccolta nella giornata di  sabato scorso 27 Novembre.

Non è per presunzione che credo si possa affermare che grazie anche al determinante aiuto degli Alpini, particolarmente fruttuosa si è dimostrata l’iniziativa proprio in provincia di Sondrio con una raccolta totale di più di 530 quintali di viveri, quasi tutti dei generi indicati nei volantini di richiesta (omogeneizzati, riso, pasta, legumi, di tonno in scatola …) con un progresso pur contenuto di circa l’8 % rispetto alla raccolta record dell’anno scorso (grandi passi rispetto comunque ai 94 q.li del primo anno di raccolta nell’ormai lontano 97!)

Grazie anche al sostanziale aiuto degli Alpini  si è potuto rispettare l’impegno promesso e ben figurare nei confronti della meritoria Associazione volontaristica del  “Banco Alimentare” che in provincia contribuisce, tutto l’anno, attraverso lo smistamento dei Magazzini Caritas (dove sono confluiti anche i viveri raccolti nell’occasione) ai bisogni assistenziali dei Centri Caritas di Sondrio di Morbegno e di Tirano, la Piccola Opera di Traona e l’Istituto Don Guanella di Nuova Olonio per non citare che le principali.

Siamo convinti  che i volontari partecipanti abbiano così validamente contribuito ad un sereno Natale per chi ne ha più bisogno  … oltretutto arricchendosi interiormente.

Anche quest’anno gli Alpini hanno saputo condividere con i volontari del Banco il profondo significato che l’occasione ancora una volta offriva e che s’inquadra nel più generale “filone” delle iniziative associative di solidarietà sociale dell’ANA.

Anche in questo 2010 non poteva comunque mancare questo ormai tradizionale appuntamento.

Da sottolineare anche questa volta la grande sintonia che si è rinnovata con i volontari del Banco (in gran parte studenti che si sono dati da fare soprattutto nel pomeriggio e nella impegnativa fase dell’immagazzinamento) ma uniti dalla stessa volontà di condividere insieme e fisicamente un’esperienza di Servizio.

Un grazie particolare ai  V. Presidenti di Zona Pini, Canclini, Martinucci e Giambelli   per il coordinamento dei Gruppi che sono stati interessati: solo a tarda serata del sabato “rientravano” anche i furgoni di Tresivio e della P.C. sezionale dopo aver fatto la spola tutto il giorno tra i punti di raccolta della media valle.

E un grazie particolare ai Capi Gruppo e agli Alpini dei Gruppi di:

CHIAVENNA, VILLA DI CHIAVENNA, MESE, GORDONA, MENAROLA, SAMOLACO, NOVATE MEZZOLA, VERCEIA e NUOVA OLONIO per la Valchiavenna sino al Trivio di Fuentes, dove hanno operato più di 80 Alpini con un risultato del 7 % superiore all’anno scorso;

ROGOLO, ANDALO, DELEBIO, PIANTEDO, NUOVA OLONIO, DUBINO, CINO-MANTELLO, CERCINO, COSIO, TRAONA,MELLO, e ancora VERCEIA che hanno operato con circa 90 Alpini nella Bassa Valtellina insieme a MORBEGNO, TALAMONA, CIVO, VALTARTANO, ALBAREDO, VALGEROLA, ARDENNO, SIRTA, SELVETTA e VALMASINO per la zona del morbegnese dove è stato rilevato il più forte incremento (+11%) al quale ha fatto da traino la zona del delebiese  con un + 15,5 %  rispetto a quella del 2009.

Con più di 80 Alpini nella zona di Sondrio hanno operato i Gruppi di ALBOSAGGIA, BUGLIO IN MONTE, BERBENNO, COLORINA, CASTIONE, TRIANGIA, PONCHIERA-ARQUINO, CEDRASCO, SONDRIO, FAEDO, TRESIVIO, POGGIRIDENTI,  PIATEDA, S. GIACOMO, TEGLIO e PONTE V.NO con risultati di raccolta nel complesso molto soddisfacenti (+  6,6%)

BORMIO, VALDISOTTO e ISOLACCIA DI VALDIDENTRO insieme agli Alpini dei Gruppi della Sezione di Tirano, ben hanno lavorato nel Bormiese con un consistente aumento della raccolta che è aumentata rispetto a quella dello scorso 2009 del 12,4 %.

Complessivamente più di 380 Alpini della Sezione di ben 41 Gruppi (a Colico e Tirano partecipavano anche Alpini di quelle Sezioni) hanno prestato la loro opera presso più di 40 punti di raccolta della provincia e quelli di imballaggio.

Come riconosciuto dagli organizzatori, gli Alpini ben possono andare orgogliosi del loro contributo presso la gran parte dei supermercati indicati dall’Associazione stessa.

 

A tutti un grazie sincero per aver contribuito ancora una volta a mantenere alta la considerazione e la stima della comunità verso il nostro cappello e ciò che rappresenta anche nel campo della solidarietà… auspicando che le scelte generali permettano … di poter contare ancora nel futuro sulla attiva di giovani Alpini, come da ormai più parti, anche da quelle nel passato più “tiepide”, si è tornati ad auspicare.

 

Questo il commento “a caldo” del Responsabile dell’operazione per il Banco Alimentare Andrea Righetti:

“ Caro Ettore,

ecco i dati della colletta 2010 sempre ottimamente elaborati dal tenente Sainaghi.

Come puoi vedere i dati sono assolutamente lusinghieri ma proprio per questo mi è doveroso fare, oltre al ringraziamento di prassi, anche un ringraziamento particolare a 2 categorie di persone, alpini , che si sono rivelati particolarmente preziosi in virtù della loro disponibilità ed abnegazione: mi riferisco a quelli che ci hanno dato una mano nei trasporti e a quelli che hanno accettato “in corsa” di cambiare “destinazione” ovvero di migrare da un  punto vendita all’altro in corso d’opera.

Grazie anche a  loro infatti quest’anno abbiamo potuto chiudere le operazioni alle 22.15 anziché alle 23(record dello scorso anno), con la stessa accuratezza della contabilità e della preparazione dei bancali e un aumento della raccolta con una crescita del 7% circa. Per la prima volta in provincia abbiamo sfondato il muro delle 50 ton , direi che non è poco!

Poi mi devo anche scusare con alcuni di voi che sabato mattina nella zona di Sondrio non hanno trovato il materiale alle 8 perché, nell’intento di ottimizzare avevamo cambiato qualcosa nella distribuzione del venerdì precedente ma io stesso ho commesso un errore, per cui…..mea culpa. Ma anche questo servirà a migliorare, spero, anno dopo anno, il gesto e forse anche il risultato del gesto di solidarietà dell’ultimo sabato di Novembre.

Con rinnovata stima e amicizia ti prego di portare a tutti i tuoi magnifici Alpini anche i saluti del Banco Alimentare regionale

Cordialmente,  Andrea

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