Il gen. Biagio Abrate Capo di Stato Maggiore della Difesa
Un Alpino al vertice delle Forze Armate: è il generale di Corpo d’Armata Biagio Abrate, che su proposta del ministro della Difesa Ignazio La Russa, è stato nominato capo di Stato Maggiore della Difesa dal Consiglio dei ministri svolto questa mattina. Sostituirà il generale Vincenzo Camporini, che lascerà l’incarico il prossimo 16 gennaio.
La nomina del gen. Abrate, che ricopriva l’incarico di Segretario della Difesa e direttore degli Armamenti, ha suscitato grande soddisfazione non solo fra gli alpini in servizio ma anche in tutti gli alpini della nostra Associazione. Al di là dello spirito di Corpo, il gen. Abrate è sempre stato molto stimato da tutti, per la sua preparazione e per la sue grandi doti umane.
Congratulazioni, nel corso di una cordialissima telefonata, sono state espresse al gen. Abrate dal nostro presidente nazionale Corrado Perona, anche a nome del Consiglio Direttivo Nazionale e di tutti gli iscritti alla nostra Associazione che vedono al vertice delle forze armate un grande amico.
Il generale di Corpo d’Armata Biagio Abrate è nato a S. Albano Stura (in provincia di Cuneo) l’8 novembre 1949. Ha frequentato l’Accademia Militare di Modena dal 1969 al 1971 e, successivamente, con il grado di sottotenente di fanteria, la Scuola di Applicazione di Torino, nel triennio 1971 – 1974. Promosso tenente degli Alpini, ha ricoperto l’incarico di comandante di plotone fucilieri presso il battaglione alpini “Bolzano”, a Bressanone. Nel 1975 è stato trasferito al battaglione alpini “Trento”, in Val Pusteria, ove, nei gradi di tenente e capitano, ha comandato sia la compagnia mortai sia la compagnia fucilieri. Nel 1979 è giunto alla Scuola Militare Alpina di Aosta ove ha svolto l’incarico di comandante di compagnia AUC (Allievi Ufficiali di complemento). Dal 1987 al 1990 è stato impiegato allo Stato Maggiore dell’Esercito dove, nei gradi di maggiore e tenente colonnello, è stato Addetto alla 2ª Sezione dell’Ufficio Reclutamento, Stato e Avanzamento. Dal al 1990 al 1992 ha comandato il battaglione alpini “Bassano”, a San Candido in San Candido (BZ), quindi è stato Capo di Stato Maggiore della SMALP, comandante del Distretto militare di Firenze e, nel ’96, responsabile del 1° Uffici del Gabinetto del ministro della Difesa.
Il ritorno a Torino lo ha visto vice comandante e poi comandante della brigata Taurinense (1999) incarico che lo ha portato alla responsabilità della “Multinational Brigade West”, a Pec, in Kosovo. Rientrato in Patria, è stato capo di Stato Maggiore delle Truppe Alpine, a Bolzano, quindi di nuovo a Roma, vice capo di gabinetto e poi capo di gabinetto del ministro della Difesa, incarico ricoperto con l’allora ministro Martino e poi con il ministro Parisi e con l’attuale ministro La Russa. Era generale di Corpo d’Armata dal 23 gennaio 2007. Ora le sue quattro stelle lo hanno portato al vertice del nostro Esercito.
Qualche nota …alpina. Ha frequentato i corsi formativi di sci e di alpinismo (1974), i corsi di perfezionamento sciistico ed alpinistico (nel 1975 e nel 1976), ottenendo i brevetti di “Istruttore militare scelto di sci” e di “Istruttore Militare scelto di alpinismo” nonché le qualifiche di “Guida alpina” e di “Alpinista accademico” militare. Ha altresì frequentato il 108° corso di Stato Maggiore (1983-1984), il 108° corso superiore di Stato Maggiore (1986-1987) ed infine, nel 1995-1996, l’Istituto Alti Studi per la Difesa. E’ laureato in “Scienze politiche” presso l’Università di Trieste con Tesi in “Diritto internazionale”ed ha conseguito un Master di 2° livello in “Scienze strategiche” presso l’Università di Torino. Si è inoltre laureato.
Il generale Abrate è insignito della Medaglia d’Argento al merito di lungo comando, della Croce d’Oro con stelletta per anzianità di servizio militare, della Medaglia Mauriziana al merito della carriera militare, dell’onorificenza di Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al merito della Repubblica italiana, della Croce di Commendatore con spade dell’Ordine al Merito Melitense e dell’onorificenza dell’Ordine Equestre di San Gregorio Magno.
Gli sono state altresì conferite la Croce di Cavaliere dell’Ordine Militare d’Italia e la Croce di Bronzo al merito dell’Esercito, per i meriti acquisiti nel corso della missione in Kosovo nel 2000, quale Comandante della Multinational Brigade West. E’sposato con la Signora Maria Antonia ed ha due figli, Paolo e Giulio.