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Terremoto in Emilia

 

Cari Capigruppo e cari Consiglieri,
interpretando il desiderio di molti e rispondendo a precise richieste in tal senso, il Consiglio Direttivo Nazionale del 26 maggio, ha deliberato di aprire una raccolta fondi per portare aiuto concreto alla popolazione emiliana colpita dal sisma.
La Fondazione ANA ONLUS, pertanto, ha aperto una sottoscrizione sul seguente conto:

0000 0000 9411
presso BANCO DI BRESCIA – Ag. 2 Milano
intestato a FONDAZIONE A.N.A. ONLUS – Terremoto Emilia Romagna
Via Marsala 9 – 20121 Milano
IBAN IT71 L035 0001 6320 0000 0009 411

Conservando copia del bonifico bancario, le donazioni alla Fondazione A.N.A. Onlus potranno essere fiscalmente deducibili.

In sede di Consiglio di Sezione del 31 maggio u.s. si è deciso unanimamente di aderire come Sezione di Sondrio a questa solidale iniziativa lasciando la possibilità ad ogni singolo Gruppo di aderire o meno. La somma totale raccolta verrà gestita direttamente dalla Sede Nazionale e appena possibile saremo informati in merito alle iniziative che in concreto verranno decise nella zona interessata dal sisma.
Con cordialità alpina
Il Presidente
Alberto Del Martino

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Terremoto in Emilia: altri volontari per allestire i campi e aiutare la popolazione

 

Al 5 giugno la situazione aggiornata è la seguente. La Colonna Mobile ANA opera con 110 volontari nei campi di Finale Emilia (Modena), “Cento 1” e “Cento 2” (Ferrara) dove sono ospitate circa mille persone. In questi campi gestiti dall’ANA i volontari regolano i rapporti con gli enti locali e il Dipartimento nazionale di P.C., confezionano e distribuiscono i pasti, oltre a garantire i servizi essenziali di segreteria e di accoglienza, il presidio della porta carraia, il controllo servizi igienici e il minuto mantenimento.

Alcuni operatori del Gruppo di Intervento Medico Chirurgico sono a supporto dell’ospedale di Mirandola per garantire il servizio di radiologia e diagnostica, mentre altri 244 volontari alpini sono impegnati al seguito delle Colonne Mobili Regionali e lavorano nelle strutture che soccorrono 3220 persone sfollate.

Questi i luoghi e i campi dove sono presenti:

COLONNA MOBILE

LUOGO e CAMPI

Regione Emilia Romagna

Finale Emilia

ANA Regione Emilia Romagna

Cento (località Casumaro)

Reno Centese

Cento sede P.C. ANA

Centro polifunzionale “Pandurera” di Cento

Provincia di Trento

San Felice sul Panaro (Modena)

Veneto

San Felice sul Panaro (Modena)

Friuli

Mirandola campo 1 e 2 (Modena)

Lombardia

Moglia (Mantova)

Valle d’Aosta

Mirandola (Modena)

Abruzzo

Cavezzo (Modena)

Piemonte

Mirandola (Modena)

Dopo le nuove forti scosse del 28 maggio e l’aumento della popolazione evacuata, il Dipartimento nazionale ha incaricato la Protezione Civile ANA di allestire un nuovo campo a Cento (Ferrara) dove stanno lavorando i volontari del 3° raggruppamento, mentre a Cavezzo (Modena) gli alpini del 4° raggruppamento stanno allestendo una nuova tendopoli e nuovi campi saranno presto predisposti in altre località.

Da ieri a Moglia (Mantova) opera anche la Colonna mobile della Regione Lombardia nella quale sono presenti per la parte logistica 33 alpini.

Ricordiamo che i volontari alpini sono presenti fin dai primi giorni dal terremoto nel campo “ANA3” di Finale Emilia, gestito dall’ANA, e nel campo di Finale gestito dalla Regione Emilia Romagna.

Attualmente sono 250 i volontari di tutti i raggruppamenti ANA che si stanno avvicendano in modo da garantire una presenza costante in aiuto alla popolazione.

 

 

Militari in aiuto alla popolazione dell’Emilia

Su richiesta delle Prefetture di Ferrara e Modena le Forze Armate stanno impiegando nelle zone terremotate dell’Emilia Romagna circa duecento militari e oltre 85 mezzi vari, tra cui figurano shelter bagni-doccia, autogrù, una pala meccanica, ambulanze, container lavandini e un’autocisterna.

Le principali attività svolte riguardano la rimozione di detriti, il trasporto di derrate, il supporto logistico ai campi di accoglienza, la demolizione di manufatti, il trasporto di attrezzature sanitarie e la sicurezza della rete ferroviaria.

Sono stati inoltre allertati e sono prontamente impiegabili tre plotoni del Genio, un elicottero HH3F del 15° Stormo di Cervia (Ravenna), utilizzabile anche in operazioni di soccorso e di evacuazione sanitaria, e trenta militari del Genio ferrovieri.

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